Attualmente molte delle cause dell’emicrania sono sconosciute, però sembra che sia i fattori genetici sia quelli ambientali abbiano un ruolo importante.
L’emicrania potrebbe essere provocata da una modifica del nervo trigemino, una delle maggiori vie di propagazione del dolore. Anche lo squilibrio di alcuni neurotrasmettitori, come la serotonina, che aiutano a tenere sotto controllo il dolore all’interno del sistema nervoso potrebbe essere una causa.
I livelli di serotonina si abbassano all’improvviso durante gli episodi di emicrania. Sembra che, in questo modo, il sistema trigeminale rilasci particolari sostanze dette neuropeptidi che raggiungono le membrane esterne del cervello (meningi). Il risultato è il mal di testa.
Fattori scatenanti
Anche se non si conosce il meccanismo esatto del mal di testa, si sa che i fattori scatenanti sono molti, tra i più frequenti troviamo:
Variazioni ormonali femminili. Sembra che variazioni dei livelli di estrogeno siano in grado di provocare il mal di testa in molte donne a cui è stata diagnosticata l’emicrania. Le donne con precedenti di emicrania spesso affermano di soffrire di mal di testa immediatamente prima delle o durante le mestruazioni, quando si verifica una diminuzione improvvisa degli estrogeni. Altre, invece, hanno una maggior tendenza allo sviluppo dell’emicrania durante la gravidanza o in menopausa. Anche i farmaci ormonali, come i contraccettivi orali o la terapia ormonale sostitutiva, possono far peggiorare l’emicrania, anche se alcune donne riferiscono un effetto positivo. Alimenti. Alcuni tipi di emicrania sembrano provocati da determinati alimenti, tra quelli più dannosi troviamo l’alcol, soprattutto la birra e il vino rosso, i formaggi stagionati, il cioccolato, l’aspartame, la caffeina, il glutammato monosodico (un additivo alimentare usato in alcuni piatti cinesi), gli alimenti salati e trattati industrialmente. L’emicrania può anche presentarsi quando si saltano i pasti o si mangia velocemente. Stress. Lo stress in famiglia o sul posto di lavoro può provocare l’emicrania.
Stimoli sensoriali. L’emicrania può essere provocata dalle luci molto intense e dal riverbero del sole, ma anche dai rumori molto forti. I profumi insoliti e gli odori sgradevoli, come quello dei solventi per vernici e del fumo, possono avere lo stesso effetto. Modifiche nel ciclo sonno-veglia. Il sonno insufficiente o eccessivo possono scatenare gli attacchi di emicrania in alcuni pazienti; anche il jet lag può avere lo stesso effetto.
Fattori fisici. Gli sforzi fisici intensi, compresa l’attività sessuale, possono provocare l’emicrania. Cambiamenti del tempo. Un cambiamento del tempo o della pressione atmosferica possono facilitare la comparsa dell’emicrania. Farmaci. Alcuni farmaci possono far peggiorare l’emicrania. Fattori di rischio .
Alcuni fattori vi rendono maggiormente soggetti all’emicrania.
Precedenti famigliari. Molte persone affette dall’emicrania hanno precedenti famigliari di questo disturbo. Se uno o entrambi i vostri genitori soffrono di emicrania, anche voi probabilmente avrete lo stesso problema. Età inferiore ai 40 anni. Metà delle persone che soffrono di emicrania hanno sperimentato per la prima volta questo problema prima dei 20 anni; l’emicrania si presenta con maggiori probabilità nelle persone di età compresa tra i 30 e i 39 anni. Sesso femminile. Le donne hanno il triplo delle probabilità degli uomini di soffrire di emicrania. Durante l’infanzia il mal di testa tende a colpire più i bambini che le bambine, ma già durante la pubertà le ragazze sono più soggette. Cambiamenti ormonali. Se siete una donna affetta da emicrania, probabilmente noterete che il mal di testa inizia subito prima o immediatamente dopo l’inizio delle mestruazioni. Il mal di testa può anche cambiare caratteristiche durante la gravidanza o in menopausa. Alcune donne riferiscono che l’emicrania peggiora durante il primo trimestre di gravidanza, però per molte il mal di testa migliora durante le ultime fasi della gravidanza.
L’emicrania è un mal di testa intenso, che di solito si sente su un lato della testa, accompagnato da una ipersensibilità alla luce, nausea e, talvolta, anche vomito. Questo tipo di mal di testa non risponde agli analgesici convenzionali, divenendo un vero e proprio incubo per chi ne soffre.
Nonostante possa sembrare incredibile, uno dei rimedi migliori per alleviare l’emicrania è il sale comune, quello che tutti noi usiamo in cucina. .
emicrania saleIl processo è semplice: in un bicchiere di succo di limone appena spremuto, versa un’alta concentrazione di sale. Mescola bene e bevi ai primi sintomi del mal di testa.
Perché il sale cura l’emicrania?
Si ritene che la causa principale dell’emicrania è la mancanza di sodio nel nostro corpo. Per essere più precisi, gli esperti consigliano l’uso di sale himalayano, che possiede un grandissimo numero di proprietà per la salute.
Inoltre, ha la capacità di bloccare i ricettori del dolore, riducendone l’intensità, e mantiene l’equilibrio della secrezione di serotonina, creando un aumento di energia e rinforzando il sistema immunitario.
Il sale himalayano contribuisce alla regolazione dell’equilibrio alcalino e degli elettroliti, normalizzando tutte le funzioni del corpo.
Attenzione: questo rimedio non è adatto a chi soffre di ipertensione.
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