Le chiacchiere ci fanno perdere molta energia, soprattutto se si tratta di chiacchiere accompagnate dalle emozioni.
Quando nella tua vita sta succedendo qualcosa, prova una pratica: non dirlo a nessuno, anche se dovessi sentire un forte prurito per la voglia di raccontarlo. Quando succede qualcosa, conservalo in te, allora conserverai la tua forza e il potenziale di ciò che accade. Anche quando qualcuno cerca di coinvolgerti nei suoi racconti: conserva la calma e controlla le emozioni, non permettere agli altri di controllarti attraverso le emozioni. Questo tuo atteggiamento sarà notato; avrai un aureola della forza e dell’enigma.
Ma in realtà, hai soltanto conservato te stesso. Le parole e i pensieri influenzano la nostra vita; il DNA li percepisce come se fosse il discorso umano. Anche ciò che leggiamo influenza il DNA: le sue molecole ricevono l’informazione acustica e luminosa. La lettura che facciamo in silenzio, lascia una traccia nei nuclei delle cellule, seguendo i canali elettromagnetici: un testo risana il nostro apparato ereditario, l’altro testo lo traumatizza. Le parole della preghiera risvegliano le risorse dell’apparato genetico: mentre una maledizione distrugge i programmi di carattere ondulatorio e disturba il normale sviluppo dell’organismo.
All’apparato genetico non è indifferente ciò che pensiamo, quali libri leggiamo: tutto è impresso nel genoma ondulatorio che cambia, in una direzione o nell’altra, il programma di vita di ogni cellula. Una parola può portare al cancro, e un’altra parola può guarire. Quando dite o pensate: “sono grasso/a” vi arriveranno dei chili in più. Dicendo “sto dimagrendo” potreste anche iniziare a sentirvi peggio, perché la parola “magro” ha anche un significato negativo: “scarso”, “Insufficiente”. Dite: “sto diventando più snella”, e allora questa forma-pensiero vi influenzerà positivamente. Affinché non succeda nulla di brutto, è molto importante non pensarlo; e ancor più importante non parlarne. Non a caso esiste il proverbio: detto fatto. Avete avviato il programma dell’esecuzione.
E ancora: sgridando qualcuno, o maledicendolo, insultandolo, influenzate non solo il suo campo vitale, ma anche il vostro. State distruggendo la vostra energia sottile e attirate la stessa maledizione per se stessi e per i vostri figli. Sostituendo i pensieri negativi e le parole negative con quelle positive, create attorno a voi lo spazio dell’amore e della positività, che molte cose negative non saranno in grado di rompere.
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