La piccola Marta sta meglio grazie alla cannabis. Dopo aver provato tutti i trattamenti convenzionali possibili,
Pietro Sannino, ha somministrato alla figlia cannabis notando dei miglioramenti notevoli. La bambina affetta da un’encefalopatia epilettica dovuta ad una mutazione genetica, ha una forma di epilessia resistente ai comuni trattamenti.
Come racconta il padre a Fanpage Marta aveva già provato una dozzina di farmaci contro l'epilessia: «senza grossi risultati e in alcuni casi con grossi peggioramenti perché gli effetti collaterali degli antiepilettici classici, che spesso sono anch’essi sperimentali, possono andare dai dolori addominali, passando per nausea e perdita di conoscenza». La cannabis invece azzera gli effetti collaterali e con un olio le crisi sono quasi azzerate senza che Marta stia male o abbia nausea e dolori.
La bimba è in cura all'ospedale Bambin Gesù di Roma dove il neurologo Nicola Pietrafusa ha prescritto la cura a base di cannabis a Marta. Il dottore ha affermato che gli effetti collaterali per questo trattamento sono pari a zero e nei casi in cui si verifichino spesso sono transitori, mentre l'effetto è piuttosto efficace. La grande difficoltà per i pazienti che fanno uso di questi farmaci spesso è reperirli, come afferma il padre della bimba: «Sono pochissime nel Lazio le farmacie galeniche che si occupano di questo tipo di preparazione con un problema anche di carenza nelle forniture. L’altra problematica è a livello nazionale e riguarda la rimborsabilità di questo tipo di cure».
Il sistema sanitario, essendo regionale, varia da città a città e nel Lazio alcune patologie prevedono il rimborso di questo tipo di farmaci e altre no. Per adesso, servendone quantità limitate, la famiglia di Marta riesce a far fronte alla spesa delle cure, ma con il tempo occorreranno dosi maggiori e questo si tradurrà in costi più elevati.
https://www.ilmattino.it/societa/persone/marta_curata_papa_cannabis_28_settembre_2018-4003901.html
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