Con il passare del tempo, ci si rende conto che le vie della follia sono davvero infinite e che esistono persone in grado di saperne una più del diavolo. Per mettere in pratica questa idea ai limiti dell’impossibile, non c’è bisogno di utilizzare chissà quali strumenti difficili da maneggiare. Sono sufficienti due comunissimi accendini, che vengono di solito adoperati per accendere il gas in cucina o una sigaretta per chi è fumatore. ECCO COSA E’ POSSIBILE REALIZZARE
Chi ha messo in pratica questo progetto non è uno scienziato, e neanche un esperto di elettronica avanzata. Stiamo parlando semplicemente di un ragazzo che non sa come passare il tempo e decide di riutilizzare a modo suo un paio di accendini. Che forse per lui non si limitano ad essere soltanto quello, ma possono nascondere al loro interno connotazioni ben differenti, e in qualche modo anche piuttosto affascinanti. Le vie del riciclo sono davvero infinite, e il nostro individuo ingegnoso ne ha scelta una davvero originale e differente da quelle convenzionali.
Il primo atto compiuto è stato quello di prendere i due accendini e smontarli in ogni singolo pezzo. Ne vengono così fuori una lunga serie di piccoli apparecchi fatti generalmente in metallo, che solo all’apparenza sembrano fatti soltanto con l’unico scopo di costituire gli eventuali accendini. Ma non tutto è come sembra. Infatti, basta avere ben chiara nella propria mente un’idea rivoluzionaria, sapere dove bisogna inserire le varie sagome di un vero e proprio puzzle e il gioco è fatto. E due accendini, all’apparenza dall’uso banale e scontato e senza alcuna prospettiva, possono arrivare a costituire un oggetto davvero carino e simpatico.
Le rotelline diventano le ruote che consentono il cammino al nostro apparecchio finale, mentre altri due pezzettini vanno a formare un caratteristico manubrio. Bisogna poi trovare la perfetta combinazione per realizzare un modellino di scocca di livello assoluto. È necessario provare e riprovare per costituire un esemplare giusto. Alla fine, i due accendini possono addirittura diventare due motociclette. Una trasformazione davvero innovativa e difficile soltanto da pensare, ma che qualcuno al mondo è riuscito a mettere in atto e senza neanche troppe difficoltà. Questo sì che è un gioco ideale da effettuare in compagnia di un gruppo di amici! E magari può rappresentare anche il giusto pretesto per poter mostrare la propria creatività.
Il primo atto compiuto è stato quello di prendere i due accendini e smontarli in ogni singolo pezzo. Ne vengono così fuori una lunga serie di piccoli apparecchi fatti generalmente in metallo, che solo all’apparenza sembrano fatti soltanto con l’unico scopo di costituire gli eventuali accendini. Ma non tutto è come sembra. Infatti, basta avere ben chiara nella propria mente un’idea rivoluzionaria, sapere dove bisogna inserire le varie sagome di un vero e proprio puzzle e il gioco è fatto. E due accendini, all’apparenza dall’uso banale e scontato e senza alcuna prospettiva, possono arrivare a costituire un oggetto davvero carino e simpatico.
Le rotelline diventano le ruote che consentono il cammino al nostro apparecchio finale, mentre altri due pezzettini vanno a formare un caratteristico manubrio. Bisogna poi trovare la perfetta combinazione per realizzare un modellino di scocca di livello assoluto. È necessario provare e riprovare per costituire un esemplare giusto. Alla fine, i due accendini possono addirittura diventare due motociclette. Una trasformazione davvero innovativa e difficile soltanto da pensare, ma che qualcuno al mondo è riuscito a mettere in atto e senza neanche troppe difficoltà. Questo sì che è un gioco ideale da effettuare in compagnia di un gruppo di amici! E magari può rappresentare anche il giusto pretesto per poter mostrare la propria creatività.
http://meteofan.it/cosa-si-puo-realizzare-se-si-smontano-due-accendini/
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