Non ci stancheremo mai di ripetere quanto male facciano i farmaci. Sempre più ne vediamo anche in tv pubblicizzati come se fossero alimento quotidiano…Ma sostanzialmente sono nocivi e a lungo andare non portano a nulla di buono. Non ci stancheremo mai di ripeterlo e di mettervi in guardia su questo aspetto TROPPO SOTTOVALUTATO.Come avrete avuto modo di vedere, spesso nei nostri articoli trattiamo argomenti inerenti alla salute cercando di darvi una valida alternativa NATURALE alla cura di particolari disturbi.
Come un tempo facevano i nostri avi, così cerchiamo di fare noi: star bene con gli elementi che provengono dalla natura e sfruttare i loro benefici per scopi terapeutici là dove è possibile.
L’ASPIRINA…questa famosa medicina spesso ha fatto parlare di se per vari aspetti, sia positivi che negativi! Ma ci sono alternative naturali all’ aspirina LO SAPEVATE??
Un ottimo concorrente e sostitutivo di questo farmaco è il Pycnogenol, (Picnogenolo) dal quale si estraggono leProantocianidine , ossia una classe di polifenoli trovati in una varietà di piante, primo tra questi è Pino Marittimo francese.
Un estratto di pino marittimo corteccia chiamata Pycnogenol porta 65-75 per cento proantocianidine (procianidine). Così una porzione di 100 mg dovrebbe contenere da 65 a 75 mg di proantocianidine (procianidine).
Avete presente quel pino la cui corteccia si squama?
Lo stesso pino che si trova su vari litorali e ha 2 o 3 chiome raggruppate? Ebbene è proprio lui.
Insomma, sembra che al suo interno siano contenuti oltre quaranta antiossidanti.
Ebbene questa sostanza naturale, in uno studio del 1999, dimostrò di possedere un attività superiore all’ aspirina nell’ inibire l’ aggregazione piastrinica da fumo. Furono sottoposti a questo esperimento oltre 20 fumatori incalliti ottenendo risultati davvero molto positivi con un dosaggio molto più basso e senza effetti collaterali.
Inoltre la sua durata è di gran lunga più prolungata rispetto all’aspirina normale, essa può prolungare l’efficacia arrivando a 6 giorni dall’assunzione.
Quindi la sostanza naturale si è rivelata essere più efficace dell’aspirina nel ridurre l’aggregazione piastrinica.
Questa aspirina naturale è risultata essere un valido aiuto contro l’ipertensione.
(RIFERIMENTI: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10498385)
Queste sostanze in grado si sostituire l ‘aspirina sono presenti anche in altre forme vegetative.
Nella cannella,
nella frutta ,
nei semi di cacao,
nei semi d’uva nella buccia (procianidine e prodelphinidins).
Ma sono presenti anche ne mirtillo, nel ribes nero, tè verde, tè nero, e altre piante contengono anche questi flavonoidi.
Fave di cacao contengono le concentrazioni più elevate.
Le mele contengono in media per servire circa otto volte la quantità di proantocianidine presenti nel vino, con alcuni tra i più alti valori presenti nelle Red Delicious e Granny Smithvarietà.
FONTE ARTICOLO: https://en.wikipedia.org/wiki/Proanthocyanidin
Come un tempo facevano i nostri avi, così cerchiamo di fare noi: star bene con gli elementi che provengono dalla natura e sfruttare i loro benefici per scopi terapeutici là dove è possibile.
L’ASPIRINA…questa famosa medicina spesso ha fatto parlare di se per vari aspetti, sia positivi che negativi! Ma ci sono alternative naturali all’ aspirina LO SAPEVATE??
Un ottimo concorrente e sostitutivo di questo farmaco è il Pycnogenol, (Picnogenolo) dal quale si estraggono leProantocianidine , ossia una classe di polifenoli trovati in una varietà di piante, primo tra questi è Pino Marittimo francese.
Un estratto di pino marittimo corteccia chiamata Pycnogenol porta 65-75 per cento proantocianidine (procianidine). Così una porzione di 100 mg dovrebbe contenere da 65 a 75 mg di proantocianidine (procianidine).
Avete presente quel pino la cui corteccia si squama?
Lo stesso pino che si trova su vari litorali e ha 2 o 3 chiome raggruppate? Ebbene è proprio lui.
Insomma, sembra che al suo interno siano contenuti oltre quaranta antiossidanti.
Ebbene questa sostanza naturale, in uno studio del 1999, dimostrò di possedere un attività superiore all’ aspirina nell’ inibire l’ aggregazione piastrinica da fumo. Furono sottoposti a questo esperimento oltre 20 fumatori incalliti ottenendo risultati davvero molto positivi con un dosaggio molto più basso e senza effetti collaterali.
Inoltre la sua durata è di gran lunga più prolungata rispetto all’aspirina normale, essa può prolungare l’efficacia arrivando a 6 giorni dall’assunzione.
Quindi la sostanza naturale si è rivelata essere più efficace dell’aspirina nel ridurre l’aggregazione piastrinica.
Questa aspirina naturale è risultata essere un valido aiuto contro l’ipertensione.
(RIFERIMENTI: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10498385)
Queste sostanze in grado si sostituire l ‘aspirina sono presenti anche in altre forme vegetative.
Nella cannella,
nella frutta ,
nei semi di cacao,
nei semi d’uva nella buccia (procianidine e prodelphinidins).
Ma sono presenti anche ne mirtillo, nel ribes nero, tè verde, tè nero, e altre piante contengono anche questi flavonoidi.
Fave di cacao contengono le concentrazioni più elevate.
Le mele contengono in media per servire circa otto volte la quantità di proantocianidine presenti nel vino, con alcuni tra i più alti valori presenti nelle Red Delicious e Granny Smithvarietà.
FONTE ARTICOLO: https://en.wikipedia.org/wiki/Proanthocyanidin
Ma basterebbe estrarre acido acetil salicidico dal Salice e sarebbe già naturale, quello che dite voi è un altra cosa. Purtroppo l aspirina è fatta in laboratorio.
RispondiEliminaMa l inventore l ha estratta dal Salice.